Il piano editoriale di Radici Edizioni è già programmato per tutto il 2024. Tuttavia non rinunciamo a ricevere proposte di testi che possano sposare la nostra linea editoriale e trovare spazio all’interno del nostro catalogo in futuro.
È bene tener presente però che Radici Edizioni è ancora una piccola realtà e i tempi di valutazione non possono essere brevi. Perciò, prima di inviare il tuo manoscritto, oltre ad armarti di un po’ di pazienza, ecco qui di seguito qualche informazione da tenere a mente.
Cosa cerchiamo?
I testi che potrebbero stuzzicare la nostra attenzione in questa fase storica sono libri di fiction o non fiction scritti come saggi di storia sociale, con particolare attenzione ai luoghi in cui sono ambientati e alle vicende locali. Possono stuzzicare il nostro appetito anche biografie di personaggi che abbiano legato la propria vita a uno o più territori in particolare.
Ci interessiamo di poesia?
No, la nostra casa editrice al momento non prevede nessuna collana di poesia, quindi consigliamo di selezionare altre realtà editoriali sicuramente più adatte di noi.
Pubblichiamo solo “libri abruzzesi”?
No, o almeno non per sempre. Nella fase iniziale della nostra storia editoriale abbiamo lavorato molto sull’area regionale abruzzese, ma siamo aperti a valutare storie che riguardino anche altri territori.
Come vanno inoltrate le proposte?
Prima di stampare e inviare il manoscritto, al fine di evitare facili assembramenti nella nostra piccola cassetta della posta, è il caso di inviare una mail preventiva all’indirizzo info@radiciedizioni.it in cui va descritto sinteticamente il progetto. Oltre alla sinossi del libro è utile inviare anche una breve presentazione dell’autore e, al massimo, i primi tre capitoli del proprio lavoro. In caso di interesse da parte nostra saremo noi stessi a richiedere ulteriore materiale.
Quanto si paga per pubblicare con noi?
Radici Edizioni è contro l’editoria a pagamento. Ciò significa che non chiederemo mai nessun tipo di contributo agli autori, invitandoli anzi a diffidare da quelle realtà che propongono questa pratica come unica via per arrivare alla pubblicazione.